Come proteggere la propria azienda dalle truffe di acquisto all'ingrosso in Cina

Autore: Nichlaus O.

maggio 26, 2021

La Cina è oggi la fabbrica di produzione del mondo. Le sue gigantesche industrie forniscono quasi tutti i prodotti più diffusi. Le aziende di tutto il mondo si riforniscono di prodotti dalla Cina soprattutto perché sono più economici, facilmente reperibili e possono essere forniti all'ingrosso.

Questo fatto rende la Cina la patria delle truffe per l'acquisto di prodotti sfusi. I modi più comuni per essere truffati sono:

  1. Pagamento anticipato - il fornitore chiede un pagamento anticipato prima della consegna della merce. Una volta pagata, la merce non viene mai spedita e il fornitore non è più raggiungibile.

  2. Merce di qualità inferiore - il fornitore presenta campioni di prodotti di buona qualità da visionare e verificare, poi alla fine spedisce merce di qualità scadente nell'ordine reale.

Come si può verificare un fornitore cinese?

Ci sono alcuni semplici controlli che potete fare:

Cercare recensioni

Controllate le referenze e fate domande che vi aiuteranno a individuare un'azienda legittima rispetto a un truffatore fasullo. Alcuni abili truffatori sono riusciti a produrre recensioni. Troverete per lo più giudizi positivi su Trustpilot, SiteJabber, Google. Per questo è necessario andare oltre le recensioni generali dei siti.

Ricerca del fornitore

Cercate il nome del fornitore su elenchi B2B noti. Questi vi daranno un'immagine migliore del potenziale fornitore:

  • Alibaba - selezionare "Fornitori verificati" quando si utilizza alibaba.com
  • Global Sources - fornisce un elenco curato di fornitori di servizi di fiducia per l'importazione e l'esportazione, verifiche di fabbrica, controllo del credito, controlli di qualità dei prodotti.
  • Hong Kong Trade Councils - fornisce contatti con fornitori di qualità.

Scegliete aziende consolidate

Se siete alle prime armi con gli acquisti all'ingrosso dalla Cina, un consiglio di sicurezza è quello di preferire le aziende più vecchie a quelle nuove. In questo modo è più facile conoscere la loro storia commerciale e il loro curriculum. I truffatori di solito hanno aziende che funzionano per 12-18 mesi. Il motivo è che di tanto in tanto vengono beccati e devono cambiare nome, contatti o sede per nascondersi dalla legge.

Effettuate un controllo sul passato

Utilizzate la verifica aziendale di China Check-Up per valutare il vero status dei fornitori. Eseguiranno per voi un controllo approfondito sul vostro potenziale fornitore. China Check-up ha in mente gli acquirenti stranieri e si rivolge direttamente alle loro esigenze commerciali relative alla Cina.

Richiedete al fornitore il numero di licenza commerciale

Il governo cinese assegna un numero unico a tutte le aziende legalmente registrate. Potete visitare l'Ufficio del Commercio locale e verificare che il numero fornito sia registrato per l'azienda che ve lo ha fornito. Un fornitore non ha nulla da perdere nel condividere questo numero. È tutelato dalla legge.

Un fornitore che non è disposto a fornirlo potrebbe non essere registrato e potrebbe operare come truffatore.

Chiedete le referenze di un cliente precedente

Un'azienda con un buon curriculum di vendite all'ingrosso dovrebbe essere orgogliosa di citare i propri clienti. Chiedere di conoscere i clienti di un fornitore non dovrebbe essere un problema.

Fate attenzione ai potenziali fornitori che non sono disposti a citare nessuno dei loro acquirenti. Potrebbero nascondere recensioni negative.

Richiedere campioni del prodotto

L'acquisto in blocco giustifica la fornitura di campioni ai potenziali acquirenti per valutare se la qualità è all'altezza. I fornitori che non vogliono fornirvi campioni potrebbero semplicemente nascondere una scarsa qualità.

A meno che non siate sicuri dell'affidabilità di un fornitore, non ordinate in blocco prima di aver verificato la qualità del prodotto.

Insistere sul pagamento in contanti alla consegna

Quando trattate con nuovi fornitori, insistete per pagare dopo aver ricevuto l'acquisto in blocco dalla Cina. In questo modo potrete capire la fiducia che il fornitore ha nel prodotto e la sua capacità di consegnare come concordato.

La truffa dell' anticipo funziona proprio perché il pagamento viene effettuato prima del ricevimento della merce.

Potreste suggerire di utilizzare un servizio di deposito a garanzia per dimostrare al fornitore che avete il denaro pronto.

Inoltre, insistete per versare il denaro sul conto bancario del fornitore, perché i bonifici bancari sono tracciabili.

Effettuare visite in fabbrica

Potete farlo di persona o incaricare un agente indipendente/terzo di effettuare la visita a vostre spese. Il vostro obiettivo è quello di vedere la scala operativa e verificare che la qualità dei prodotti sia conforme agli standard desiderati.

Ilrifiuto di una visita in fabbrica può essere un segnale di allarme. La fabbrica potrebbe essere del tutto inesistente! Oppure potreste scoprire che il contatto che si spaccia per fabbrica è in realtà un intermediario! È più facile trattare con il venditore vero e proprio e vi farà risparmiare denaro!

Chiamateli sulla linea fissa

È noto che i truffatori in Cina utilizzano soprattutto numeri di cellulare. Perché? La Cina consente l'acquisto e l'attivazione di numerosi numeri di cellulare non registrati. In questo modo, una volta che i truffatori vi hanno fregato, si disfano del numero e non possono essere rintracciati.

I numeri di telefono sono registrati presso le autorità. Inoltre, sono dotati di codici georeferenziati. Ciò significa che i numeri di telefono corrispondono ad aree conosciute e segnalate sulla mappa.

Il codice di chiamata internazionale della Cina è +86. Le due cifre successive sono georeferenziate in una regione e in una località della Cina.

La Cina continuerà a essere la potenza produttiva del mondo grazie alla sua manodopera a basso costo, all'abbondanza di materie prime e alle vaste industrie in grado di produrre praticamente qualsiasi cosa. In qualità di acquirenti, dovete essere più accorti nel verificare i venditori cinesi per salvaguardare voi stessi e la vostra attività dalle truffe sugli acquisti all'ingrosso.

Fate sempre la vostra due diligence con ogni nuovo potenziale venditore. Aguzzate il vostro istinto di individuazione delle truffe!

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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi